
Domenica 31 marzo ero a Pavia, in occasione della fiera Home, con un intervento dedicato ad alcuni gesti pratici che, se applicati con costanza, possono avere un grande impatto sull’organizzazione dello spazio.
Domenica 31 marzo ero a Pavia, in occasione della fiera Home, con un intervento dedicato ad alcuni gesti pratici che, se applicati con costanza, possono avere un grande impatto sull’organizzazione dello spazio.
Se l’autunno è la stagione del ricomincio (io faccio parte di quelli che ricominciano più a settembre, che a gennaio), la primavera è quella del rinnovamento e il frizzare dell’aria pieno di promesse si fa sentire:
Leggi tutto “Primavera: non solo pulizie.”
Spesso, durante gli interventi di decluttering e riorganizzazione presso clienti, ma anche semplicemente parlando con amici o conoscenti del mio lavoro, succede che che le persone comincino subito a scusarsi e a giustificarsi, o addirittura a mettere le mani avanti: Se vedessi la confusione che ho in ufficio, a casa, in macchina … ah oppure: Ah, sei una Professional Organizer? Oh mamma, chissà cosa penseresti di me! , e via dicendo.
Leggi tutto “Ti senti giudicato?”
Questo post nasce da alcune considerazioni fatte partendo dall’esigenza personale di rivedere il mio guardaroba in seguito ad una decisione presa qualche mese fa; cambiate le attività, facilmente cambiano anche le esigenze in fatto di vestiti e con l’occasione del cambio di stagione, ho deciso di approfondire alcuni aspetti e di chiamare in causa alcuni esperte.
Le fonti che ho consultato sono:
Leggi tutto “Guardaroba: due metodi e un pdf da stampare per comporre gli outfit”
Finalmente la primavera è arrivata, e ne sono molto contenta, come immagino anche tu.
Sarà però un po’ di stanchezza accumulata, qualche decisione da prendere, qualche revisione da fare… sta di fatto che in questi giorni sto rallentando. Sto cercando di riprendere i contatti con alcuni aspetti di me che ho un po’ trascurato, prima di buttarmi nell’euforia del rinnovamento primaverile.
Quindi sì, alcuni accessori e homedecor più colorati e allegri sono saltati fuori dalle scatole così come magliette e altri indumenti più leggeri e adatti al clima attuale, ma allo stesso tempo fioccano attività e riflessioni su
Sabato, insieme al consorte, sono andata a vedere la mostra su Dürer e il Rinascimento a Palazzo Reale e trovarmi davanti alcune delle opere che ho copiato e copiato e ricopiato durante gli anni della mia formazione artistica (il dettaglio delle mani de il Cristo dodicenne tra i dottori, per dirne una), ha messo in moto un mescolio di emozioni e riflessioni profonde, oltre alla contemplazione pura e semplice del bello.
Ma tornando al tema di questo post, una delle cose che ho fatto, fra un momento degno della Melancholia I, e l’altro è stato l’imprescindibile cambio dell’armadio.
Non è stata un’operazione particolarmente faticosa o lunga, il sistema che adoperiamo è semplice e funziona senza intoppi;
inoltre, da queste parti, nessuno è fashion addicted per cui non abbiamo quantità esagerate di vestiti. Ciò non toglie che io abbia dovuto stirare per tre ore filate per rendere appendibili nell’armadio diversi indumenti primaverili e che ci siano alcune cose da fare, come portare alcuni capi in lavanderia e aggiustarne altri.
Già che portavo avanti queste operazioni per il nostro guardaroba mi sono detta: cià che facciamo una versione carina di questa checklist, che magari può fare comodo anche ad altri!
e quindi ecco qui sotto il pdf che puoi stampare: 🙂
(clicca sull’immagine per scaricare la checklist in versione pdf).
La checklist si divide in:
stagione che metti via
stagione che tiri fuori
Capita anche a te di indulgere in riflessioni e revisioni in questi momenti di transizione come i cambi di stagione?
Ma soprattutto hai già fatto il cambio dell’armadio? 😀
Per me imparare a dire no è stata una vera e propria necessità, ma anche una prova di forza. Nello stesso modo in cui ho dovuto imparare a prendere le distanze dagli oggetti e valutare bene cosa fosse utile e positivo per me, ho imparato a valutare bene se e quando dire sì alle persone che mi chiedevano una mano.
Non parlo di dare una mano inteso come aiutare qualcuno che ha un’emergenza o prestare una spalla a un amico in lacrime anche se avresti da fare, perché ci mancherebbe;
Leggi tutto “Imparare a dire no alle persone oltre che alle cose: decluttering dei sensi di colpa”
A casa dei miei è finalmente è partito un intervento di ristrutturazione, nello specifico della cucina, che per un motivo o per l’altro, non si riusciva a far partire.
Solitamente in questi casi, quella di “finalmente” è una sensazione che svanisce di colpo, nel momento in cui viene data la prima martellata o viene tolta l’acqua; il momento cioè in cui il mondo interiore e non solo, comincia a sgretolarsi fino a indurre livelli di stress così alti da diventare insostenibili.
Quello che ho consigliato quindi a mia mamma è di ripetere un mantra, una formula che possa aiutarla a ritrovare un certo controllo.
In questo caso il mantra ideale è:
A volte le cose devono prima andare peggio per poter poi migliorare.
(Sometimes things have to get worse before they get better. Marylin Ferguson)
Leggi tutto “Emergenza lavori in casa? Alcuni consigli per affrontare la situazione al meglio!”
Prima di affrontare tutti gli aspetti e gli elementi di uno spazio creativo, ci sono alcune semplici dritte che mi sento di raccomandare come fondamentali per cominciare a prendere (o riprendere) il controllo; cose che si possono cominciare a fare subito, in modo che diventino buone abitudini.
Per anni, cercando di trovare una soluzione per organizzare il mio scrap corner/scrap-parete, ho letto post, articoli, guardato decine di video su Youtube, spulciato bacheche di Pinterest, ed effettivamente ho trovato tante risorse e moltissime idee e soluzioni.
Ma il 90% delle volte queste riguardavano problemi specifici (sistemazione dei washi tape, organizzazione stickers, alfabeti, ecc.), oppure mi imbattevo in scraproom a volte fantastiche ma, spesso, con scarsa ottimizzazione degli spazi.
Uno dei progetti che erano rimasti in sospeso in casa era l’organizzazione/decorazione di un modulo libreria in sala; l’aggiunta in un secondo momento di alcune ante aveva reso neccessaria della minuteria specifica che abbiamo dovuto recuperare prima di poter procedere.
Giunto finalmente il week end in cui abbiamo potuto dedicarci alla libreria in questione, ecco il procedimento che abbiamo seguito e che io applico sempre quando c’è un rischio shopping-per-la-casa in vista 🙂
Leggi tutto “Voglia di decorare casa? Le mie regole scaccia clutter!”