30 Gen La mia giornata (produttiva) tipo
Se hai un’attività che ti fa passare molto tempo a casa, o se svolgi il tuo lavoro autonomamente, senza orari d’ufficio, sai bene che il rischio è quello di sopravvalutare la quantità di tempo a disposizione o di cercare di fare troppe cose insieme, col risultato che probabilmente non ne farai neanche la metà.
Per non parlare del rischio di non riuscire a definire bene il tempo da dedicare al lavoro e quello invece da dedicare alla vita personale.
Ecco le abitudini consolidate che funzionano per me, sono tutte molto semplici e probabilmente le già sentite, ma questo è quello che mi sento di consigliarti:
- Svegliati alla stessa ora ogni giorno.
Io mi alzo ogni giorno alle 6:00. La sveglia del consorte, che lavora non proprio vicino a Milano, suona alle 5:15; lui si prepara per primo e accende il caffè e dopo una colazione condivisa (previa assunzione di caffeina divento una persona quasi socievole), lui esce verso le 6:40 e io passo al prossimo step.
Qualunque sia l’orario che può funzionare per te e per le tue dinamiche familiari, mantienilo per tutti i giorni in cui lavori. - Smaltisci una veloce routine mattiniera con un pomodoro.
Ti ho parlato qui del metodo del pomodoro, io lo utilizzo per darmi la motivazione sufficiente per levarmi le piccole faccende quotidiane dalla giornata: rifacimento letto, lavaggio tazze colazione, eventuale piegamento del bucato, spazzata, pulizia veloce del bagno, ecc.
Così facendo mi sento pronta a passare alla fase lavoro e intanto, mi sveglio del tutto 🙂 .
In caso di particolare stanchezza, o nelle giornate grigie (ahimè, sono un po’ metereopatica), prima di questo pomodoro “domestico”, vado già col secondo caffè e di solito con un video su youtube, relativo a organizzazione, planning o interior design… insomma, qualcosa che mi motivi e mi aiuti a darmi una svegliata. In alternativa faccio un giro sui vari social. - Preparati.
Che sia una giornata da shampoo o una da shampoo secco, dopo essermi lavata e idratata (se non esco resto completamente priva di make up), mi metto in divisa da produttività; dato che una tenuta troppo comodosa mi farebbe rilassare, opto per dei vecchi jeans + felpa.
Anche se non pensi di uscire, essere pronta e in ordine al mattino ti metterà nell’umore giusto e ti farà sentire preparata in caso di imprevisto: il custode che suona alla porta, un corriere, una commissione improvvisa per la quale potrai prepararti molto più in fretta. - Stabilisci degli orari da ufficio.
Io di solito inizio alle 8: 30. Una volta acchiappata una tazza di caffè americano e un discreto quantitativo di acqua, mi siedo alla mia postazione home office/scrap e comincio ad accendere il computer per dare un’occhiata a posta, social network, feedly, ecc.
Poi prendo in mano il bullet journal e ripasso i to do e le priorità; una volta definito l’obiettivo della giornata, procedo di pomodoro in pomodoro, fino alle 12:00 – 12:30. - Prepara il pranzo in anticipo.
A meno che per te cucinare sia un momento di relax e creatività, è meglio se hai già il pranzo pronto o se hai almeno fatto il punto di cosa mangiare, in modo da poter pranzare senza stress o peggio, ritrovarti ad acchiappare un pacchetto di cracker e un pezzo di formaggio al volo per non perdere troppo tempo.
Il caffè del dopopranzo per me è l’ultimo con caffeina e di solito è accompagnato da una mezz’ora di lettura. - Struttura il pomeriggio come il mattino.
Come per il mattino, dopo aver rifatto il punto della giornata procedo di conseguenza, di pomodoro in pomodoro.
Io cerco di finire per le 17:30/18 per dedicare il tardo pomeriggio a cose più pratiche tipo stirare, pulire una stanza a fondo, ecc… a meno che io abbia ancora da fare, in quel caso vado avanti fino alle 19:00.
Questo è il modo in cui è strutturata la mia giornata produttiva tipo, è quello che funziona per me, ma a seconda della situazione e degli impegni, le cose possono naturalmente cambiare e complicarsi.
Se ad esempio condividi la quotidianità con dei pargoli :-), naturalmente dovrai tenere presente molti più fattori, e via dicendo.
Quali sono le tue abitudini vincenti per una giornata produttiva?

Mi chiamo Silvia (Trinky), e ti aiuto a trovare soluzioni pratiche per organizzare le tue idee e lo spazio in cui realizzarle!
elena
Posted at 14:34h, 30 GennaioLeggere della tua organizzazione mi ridà fiducia nel mondo: allora c’è qualcuno che riesce ad essere organizzato! 😀 Io, in linea generale me la cavo, non sono precisissima ma riesco più o meno a organizzare le mie giornate, quello che mi frega è il tempo fra quando mi sveglio e quando inizio a lavorare. Quel tempo non so proprio gestirlo, non riesco ad essere regolare, alcuni giorni riesco a fare colazione a casa, altri devo portarmi qualcosa da sgranocchiare in ufficio… un disastro 🙁
silviatrinca
Posted at 08:51h, 31 GennaioGuarda, io sono aiutata dal fatto che se non faccio colazione subito non solo mordo :-D, ma proprio non funziono! Quindi dopo un po’ di “riscaldamento” mi metto alla scrivania, anche perché essendo mattiniera, devo necessariamente sfruttare la prima parte del giorno se voglio essere produttiva. Per il rischio colazione in ufficio, magari prova a tenere sottomano delle colazioni on the go apposite, magari porzionate in sacchettini o contenitori; in caso di necessità almeno sai di avere qualcosa di buono e pronto da acchiappare al volo, e un piccolo stress della mattina viene così evitato! 🙂
Priscilla
Posted at 16:05h, 30 GennaioIo invidio le persone che riescono a lavorare da casa. Io quando sono a casa fisicamente per mille e un motivo non concludo mai niente…
Per fortuna (in questo caso) che ho un normale lavoro d’ufficio, altrimenti non so come farei.
silviatrinca
Posted at 08:59h, 31 GennaioCiao Priscilla, ti capisco! Quando lavoravo in ufficio e mi capitavano delle giornate a casa, anch’io non riuscivo a concludere molto pur non fermandomi un attimo :-(. Poi, una volta definitivamente a casa, mi son dovuta costruire una struttura per organizzare la giornata. Prova a stabilire delle priorità, max tre, e a concentrarti su quelle.
Mariacarla
Posted at 16:05h, 30 GennaioSei veramente organizzatissima . Un bello stimolo per me che spesso mi lascio prendere dalla pigrizia e combino proprio poco
silviatrinca
Posted at 09:00h, 31 GennaioGrazie Mariacarla :-)! Vedrai che troverai il tuo sistema!!!
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Posted at 12:16h, 20 Febbraio[…] un contesto specificatamente creativo! Tenendo come impostazione generale quella che ti ho indicato in questo post ecco cosa puoi fare di diverso o in più quando affronti un lavoro […]